Occupazione ed automazione
Inevitabilmente, l'adozione di macchinari ad alta tecnologia significa rapida automazione. I conservatori strillano sempre molto forte contro questa meccanizzazione. La loro obiezione nasce dal fatto che, sotto la spinta capitalista, la meccanizzazione produce miseria e disoccupazione di massa. E' certamente lecito opporsi alla meccanizzazione solo quando essa rafforza la struttura capitalista. Ad esempio, se la produttività di una macchina viene raddoppiata, sarà sufficiente impiegare la metà del personale, e quindi la direzione capitalista eliminerà i dipendenti su larga scala. Alcuni ottimisti obbiettano che sotto la pressione delle circostanze si troveranno modi di assorbire i lavoratori in eccesso usandoli in altri impieghi. Il tentativo stesso di trovare tali possibilità darà una nuova spinta al progresso scientifico, rendendo positivo l'effetto finale dell'automazione sotto il regime capitalista. Questo punto di vista, sebbene parzialmente corretto, non ha nessun valore pratico, poiché è impossibile fare i passi necessari per creare opportunità di lavoro con la stessa velocità alla quale i lavoratori vengono estromessi. I lavoratori disoccupati finiscono rovinati, poco alla volta, dalla povertà e dalla fame. Alcuni di loro cercano di sopravvivere per mezzo di attività criminali e antisociali e questa situazione non è certo desiderabile.
In un sistema economico concepito collettivamente non c'è possibilità che si verifichi una tale situazione. In questo sistema la meccanizzazione significa più prosperità e meno lavoro. Se le macchine producono il doppio gli occupati lavoreranno metà tempo. Naturalmente, la riduzione delle ore lavorative viene determinata anche dalla domanda di beni e dalla disponibilità di mano d'opera.
Il buon uso della scienza nel sistema economico collettivo non potrà che giovare a tutta l'umanità. E' possibile che grazie alla continua meccanizzazione nessuno dovrà lavorare più di cinque minuti a settimana. Liberi dalle preoccupazioni del procurarsi cibo, vestiti, eccetera, le potenzialità psichiche e spirituali della gente non verranno più sprecate come oggi. Sarà possibile dedicare molto più tempo ad attività come lo sport, gli studi, le pratiche spirituali.
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